I benefici del caffè

Ora alcune domande con le relative risposte sui benefici che si possono avere nel bere il caffè.
Un buon vaffè preso anche durante le feste dove in genere si abbonda con il mangiare da sempre piacere, ma è vero che aiuta con la digestione?
Sì e no. Il caffè non possiede alcuna proprietà digestiva, ma stimola la secrezione gastrica che può essere d'aiuto nella digestione, per aumentare l'acidità e digerire le proteine. Al contrario, quando l'acidità è troppa può essere d'ostacolo alla digestione. Se il pasto è stato leggero, può servire da stimolo nella produzione di gastrina e quindi di acido cloridrico, se al contrario è stato abbondante non si ricaverà lo stesso beneficio.
Meglio amaro o dolce? macchiato o nero?
L'Organizzazione Mondiale della Sanità raccomanda che la quantità degli zuccheri aggiunti (quelli non contenuti naturalmente negli alimenti come ad esempio nel caso di bevande gasate, succhi, dolci in generale) debba rappresentare non oltre il 10% dell'energia complessiva. In una dieta da duemila calorie, questo significa 200 calorie circa, ovvero 50 grammi di zucchero. Il consiglio è che se non piace amaro, meglio ridurre il consumo di zucchero negli altri alimenti o nelle bevande. Macchiato o nero non fa differenza, dipende dal gusto personale.
Quanti espresso al giorno si possono bere?
Il numero indicativo varia dalle 3 alle 5 tazzine al giorno nell'adulto, in assenza di altre fonti di caffeina e a secondo del sesso e della corporatura di chi lo consuma. Molto dipende anche dal livello di tollerabilità individuale: in certe persone la caffeina provoca tachicardia ed eccitazione anche in bassissima quantità, altre invece possono bere caffè prima di andare a dormire e non avvertire disturbi del sonno.